La Responsabilità Amministrativa

Indirizzi operativi per l’individuazione della responsabilità amministrativa e valutazione dei Sistemi di Gestione per la Salute Sicurezza sul Lavoro

Download allegati:

Descrizione

Tutte le volte che vengono condotte indagini per indagare la presenza di eventuali responsabilità penali in ordine ai reati di cui agli articoli 589 e 590 del codice penale (indagini per infortuni sul lavoro o per malattie professionali) si rende necessario indagare se vi è una responsabilità amministrativa dell’impresa. L’indagine per la individuazione di eventuali responsabilità penali viene condotta con le modalità ordinarie ed al termine di tali indagini occorre verificare se vi sia responsabilità amministrativa dell’impresa.

Perché la responsabilità amministrativa si concretizzi è necessario che si verifichino tutte le seguenti condizioni:

1) Il reato che ha determinato il danno alla persona deve essere connesso con violazioni della normativa relativa all’igiene e sicurezza del lavoro

2) L’ impresa rientra nell’ambito di quelle per le quali si applica la responsabilità amministrativa; in particolare sono escluse:

  • Aziende individuali
  • Aziende con titolare unico che non hanno assetto societario
  • Aziende familiari
  • Enti Pubblici non economici
  • Enti che svolgono funzioni di interesse costituzionale
  • Stato
  • Enti Pubblici territoriali

Sono invece ricomprese:

  • Enti
  • Società di persone e di capitale
  • Associazioni (con o senza personalità giuridica)

3) Il fatto è stato commesso nell’interesse dell’Ente oppure l’impresa ha tratto dall’evento che ha concorso a determinare l’infortunio o la malattia professionale un qualche vantaggio. Se infatti è possibile escludere che vi sia stato interesse o vantaggio per l’impresa non vi è responsabilità amministrativa. (In genere ciò non accade in quanto la mancata adozione di misure di prevenzione determina risparmio economico, aumento della produzione, ecc.) . Interesse: Elemento soggettivo consistente nella intenzione dell’autore del reato che ha determinato l’evento di favorire l’Ente. Richiede una verifica ex ante (vedi parte seguente del documento)

Vantaggio: Elemento oggettivo riferito ai risultati effettivi della condotta. Richiede una verifica ex post

4) Vi è stata una colpa organizzativa da parte dell’impresa nel dar vita a quella violazione che ha concorso al determinarsi dell’infortunio o della malattia professionale. (In genere anche questa è presente; vi è una qualche carenza nella organizzazione della prevenzione che ha reso possibile il concretizzarsi della violazione che ha poi concorso a determinare l’infortunio o la malattia professionale).

Se queste condizioni si verificano si segnala nell’inchiesta che viene trasmessa al magistrato che è ipotizzabile per l’impresa la responsabilità amministrativa prevista dall’art 300 del D.L.vo 81/2008. Sarà eventualmente compito dell’impresa dimostrare di aver adottato un sistema di gestione della sicurezza avente i requisiti di cui all’articolo 30 del D.L.vo 81.

 

Informazioni aggiuntive

  • Fonte: Gruppo di Lavoro Regionale SGSSL Toscana
  • Anno di pubblicazione: 2011

Articoli correlati (da tag)

Tag

231 9001 Acari Aeroporti Agenti Cancerogeni Agenti Microbiologici Agenti Mutageni Agenzie Ambientali Agevolazioni Fiscali AIA Alimentazione Allevamenti Ambiente Ambienti Confinati Amianto Ancoraggi Antincendio Apparecchi di Sollevamento Ascensori ASPP ATEX Atmosfere Esplosive Attività Motoria Attrezzature Autocarrozzerie Autofficine Autovalutazione Biocidi Biomasse Bonifica Buone Prassi Cadute dall'Alto Cadute in piano Caldaie Calore Campi Elettromagnetici Cancerogeni Cantiere Stradale Cantieri Temporanei Cantine Carrelli Cavi Elettrici CEI CEM Check List Chimici CLP Coordinatore Sicurezza CSE Datore di Lavoro Detrazioni Direttiva Macchine Dirigenti e Preposti Dispositivi Protezione Dispositivi Protezione Collettiva DPI DUVRI Ecolabel Edifici Edilizia Efficientamento EMAS Energia Ergonomia Esplodenti Fitodepurazione Formazione Fosse Biologiche Frantoi Fresatrici Fumo Gas Generatori Calore Gestione Emergenze Gru a torre Gru su Autocarro Guanti Guida ICT Idrocarburi Illuminazione Impatto Ambientale Impianti Impianti Elettrici Impianti Termici Incendio Indoor Informazione Infortuni Inquinamento Indoor Interpello Laboratori Lavanderie Lavoratori Lavorazione legno Lavori Temporanei in Quota Legionellosi Legislazione Legno Linee Guida Macchine Agricole Macchine e attrezzature Macelli Microclima Misure di Protezione MMC MOG Monossido di carbonio Motori Motosega Movarisch Mutageni Nanomateriali Navi Normativa Norme Tecniche Pannelli Fotovoltaici Parapetti Parassiti Particolato Perforatrici Pesticidi Piattaforme PLE Polveri Ponteggi Postazioni di Lavoro Preposto Pressione Prestazione Energetica Prevenzione Incendi Primo Soccorso Procedure Procedure Standardizzate Radiazioni Ionizzanti Radiazioni Ottiche Artificiali Radon REACH Reati Ambientali Reti Rifiuti Riqualificazione Riscaldamento Rischi Ambientali Rischi Fisici Rischi Incidenti Rilevanti Rischi Meccanici Rischio Biologico Rischio Chimico Rischio Elettrico Rischio Esplosione Rischio Scivolamento Ristoranti Ristrutturazioni RLS ROA RSI RSPP Rullo Compattatore Rumore Scale Scavi Schede Dati Sicurezza Scuole SDS Seghe Seghe a nastro Segnaletica di Sicurezza Serbatoi Settore Agricoltura Settore Alberghiero Settore Alimentare Settore Commercio Settore Edile Settore Falegnamerie Settore GDO Settore Industriale Settore Marittimo Settore Metalmeccanico Settore Pirotecnico Settore Pulizie Settore Sanitario Settore Tessile Settore Trasporti Settore Turistico Settore Uffici Seveso SGSL Sistema Gestione Sistemi Anticaduta Sistemi di Estrazione Sistemi di Gestione Siti Contaminati SLC Smerigliatrici Software Sollevatori Sorveglianza Sanitaria Sovraccarico Biomeccanico Stampanti Stress Lavoro Correlato Strutture Sanitarie Studenti Testo Unico Toolkit Trabattelli Trattori Agricoli Trattori Forestali Troncatrice Uffici Umidità e muffe UNI Valutazione Rischi Vapori VAS Vasche VDT Verifiche periodiche VIA Vibrazioni Videoterminale