Piano operativo di sicurezza (P.O.S.)

Modelli POS e PIMUS della Provincia di Padova

Download allegati:

Descrizione

Da alcuni anni il Gruppo di lavoro provinciale di Padova, di concerto con il Comitato provinciale di coordinamento (CPC), ha operato un ruolo attivo e propositivo in tema di sicurezza nei cantieri edili, con particolare attenzione alla promozione e diffusione della consapevolezza e della sensibilizzazione fra gli operatori tecnici ed economici del settore.

Un primo e significativo passo in questa direzione è stato rappresentato dalla messa a punto, all’indomani dell’entrata in vigore del D.P.R. n. 222/2003, di un aggiornamento dello schema del piano operativo di sicurezza (POS) e del piano di montaggio uso e smontaggio dei ponteggi (PiMUS), al fine di fornire una risposta alle incertezze interpretative della norma emerse nella quotidiana applicazione da parte degli operatori del settore. Obiettivo altrettanto essenziale era il coniugare il necessario rigore e aderenza al dettato normativo con un linguaggio e una veste grafica che rendessero questo schema uno strumento versatile, improntato alla chiarezza e

all’agevole adattabilità d’uso. 

A sei anni di distanza, tuttavia, è avvertita la necessità di affrontare le ulteriori problematiche e le nuove sfide emerse, anche alla luce delle modifiche introdotte con il D.Lgs. n. 81/2008, in tema di POS e di PiMUS. Infatti, tra gli obblighi in capo al datore di lavoro di un’impresa esecutrice [art. 96, comma 1, lettera g), D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.] è prevista la redazione del POS con i contenuti minimi previsti all’Allegato XV, punto 3.2; allo stesso modo, il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione ha l’obbligo di verificare l’idoneità di questo documento ai sensi dell’art. 92, comma 1, lettera b).

Relativamente alla redazione del PiMUS, questo onere è in capo al datore di lavoro, a mezzo di persona competente, ai sensi dell’art. 136, comma 1, e deve avvenire rispettando i contenuti minimi previsti dall’Allegato XXII. Partendo dall’esperienza maturata, il Gruppo di lavoro della provincia di Padova ha elaborato due nuovi schemi (POS e PiMUS) profondamente innovati nella struttura, nei contenuti e nella veste grafica. Denominatore comune ai precedenti modelli è stata la messa a punto di due documenti che, pur nella rigorosa aderenza ai contenuti essenziali fissati dalla normativa, non hanno lasciato spazio a formalismi o a inutili richieste di informazioni.

È importante sottolineare che la sintesi dei contributi, degli apporti e delle sensibilità specifiche emersi nel confronto con le associazioni di categoria, le parti sociali, gli ordini professionali e gli organi di vigilanza di cui ai documenti approvati il 20 settembre 2011 dal Gruppo di lavoro e il 18 novembre 2011 dal CPC, rappresentino un utile strumento a disposizione di tutti gli operatori (imprese, committenti e coordinatori) improntato alla praticità, all’efficacia e alla concretezza nell’uso e nell’implementazione delle misure preventive di sicurezza.

Informazioni aggiuntive

  • Fonte: ULSS 15
  • Anno di pubblicazione: 2011

Articoli correlati (da tag)

Tag

231 9001 Acari Aeroporti Agenti Cancerogeni Agenti Microbiologici Agenti Mutageni Agenzie Ambientali Agevolazioni Fiscali AIA Alimentazione Allevamenti Ambiente Ambienti Confinati Amianto Ancoraggi Antincendio Apparecchi di Sollevamento Ascensori ASPP ATEX Atmosfere Esplosive Attività Motoria Attrezzature Autocarrozzerie Autofficine Autovalutazione Biocidi Biomasse Bonifica Buone Prassi Cadute dall'Alto Cadute in piano Caldaie Calore Campi Elettromagnetici Cancerogeni Cantiere Stradale Cantieri Temporanei Cantine Carrelli Cavi Elettrici CEI CEM Check List Chimici CLP Coordinatore Sicurezza CSE Datore di Lavoro Detrazioni Direttiva Macchine Dirigenti e Preposti Dispositivi Protezione Dispositivi Protezione Collettiva DPI DUVRI Ecolabel Edifici Edilizia Efficientamento EMAS Energia Ergonomia Esplodenti Fitodepurazione Formazione Fosse Biologiche Frantoi Fresatrici Fumo Gas Generatori Calore Gestione Emergenze Gru a torre Gru su Autocarro Guanti Guida ICT Idrocarburi Illuminazione Impatto Ambientale Impianti Impianti Elettrici Impianti Termici Incendio Indoor Informazione Infortuni Inquinamento Indoor Interpello Laboratori Lavanderie Lavoratori Lavorazione legno Lavori Temporanei in Quota Legionellosi Legislazione Legno Linee Guida Macchine Agricole Macchine e attrezzature Macelli Microclima Misure di Protezione MMC MOG Monossido di carbonio Motori Motosega Movarisch Mutageni Nanomateriali Navi Normativa Norme Tecniche Pannelli Fotovoltaici Parapetti Parassiti Particolato Perforatrici Pesticidi Piattaforme PLE Polveri Ponteggi Postazioni di Lavoro Preposto Pressione Prestazione Energetica Prevenzione Incendi Primo Soccorso Procedure Procedure Standardizzate Radiazioni Ionizzanti Radiazioni Ottiche Artificiali Radon REACH Reati Ambientali Reti Rifiuti Riqualificazione Riscaldamento Rischi Ambientali Rischi Fisici Rischi Incidenti Rilevanti Rischi Meccanici Rischio Biologico Rischio Chimico Rischio Elettrico Rischio Esplosione Rischio Scivolamento Ristoranti Ristrutturazioni RLS ROA RSI RSPP Rullo Compattatore Rumore Scale Scavi Schede Dati Sicurezza Scuole SDS Seghe Seghe a nastro Segnaletica di Sicurezza Serbatoi Settore Agricoltura Settore Alberghiero Settore Alimentare Settore Commercio Settore Edile Settore Falegnamerie Settore GDO Settore Industriale Settore Marittimo Settore Metalmeccanico Settore Pirotecnico Settore Pulizie Settore Sanitario Settore Tessile Settore Trasporti Settore Turistico Settore Uffici Seveso SGSL Sistema Gestione Sistemi Anticaduta Sistemi di Estrazione Sistemi di Gestione Siti Contaminati SLC Smerigliatrici Software Sollevatori Sorveglianza Sanitaria Sovraccarico Biomeccanico Stampanti Stress Lavoro Correlato Strutture Sanitarie Studenti Testo Unico Toolkit Trabattelli Trattori Agricoli Trattori Forestali Troncatrice Uffici Umidità e muffe UNI Valutazione Rischi Vapori VAS Vasche VDT Verifiche periodiche VIA Vibrazioni Videoterminale