Decreto del ministero dell'Ambiente 15 aprile 2019, n. 104

Decreto del ministero dell'Ambiente, della tutela del territorio e del mare 15 aprile 2019, n. 104, di definizione delle modalità per la redazione della relazione di riferimento

Download allegati:

Descrizione

Con il decreto 15 aprile 2019, n. 104, il ministero dell'Ambiente, della tutela del territorio e del mare, ha dettato le «Modalità per la redazione della relazione di riferimento di cui all'articolo 5, comma 1, lettera v)-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152».

Il provvedimento è stato emanato in sostituzione del precedente D.M. 13 novembre 2014, n. 272, annullato dal Tar Lazio (Roma), con sentenza 20 novembre 2017, n. 11452.

Lo strumento della “relazione di riferimento” è stato introdotto dalla direttiva 2010/75/Ue (cosiddetta “direttiva Ied”, recepita nell’ordinamento italiano attraverso il D.Lgs. n. 46/2014) e riguarda esclusivamente le attività soggette ad autorizzazione integrata ambientale (Aia); esso ha lo scopo di consentire un raffronto tra lo stato di contaminazione iniziale del sito e quello risultante al momento della cessazione definitiva dell’attività industriale, al fine dell’eventuale adozione di misure ripristinatorie nel caso di peggioramento della contaminazione.

La Rdr si applica agli impianti elencati nell’Allegato XII alla parte seconda del testo unico ambientale (D.Lgs. n. 152/2006) ai punti:
1 (Raffinerie di petrolio greggio, escluse le imprese che producono soltanto lubrificanti dal petrolio greggio, nonché impianti di gassificazione e di liquefazione di almeno 500 tonnellate (Mg) al giorno di carbone o di scisti bituminosi);
2 (Centrali termiche ed altri impianti di combustione con potenza termica di almeno 300 MW), qualora gli impianti siano alimentati, anche solo in parte, da combustibili diversi dal gas naturale;
3 (Acciaierie integrate di prima fusione della ghisa e dell'acciaio);
4 (Impianti chimici con capacità produttiva complessiva annua per classe di prodotto;
5 (Impianti funzionalmente connessi a uno degli impianti di cui ai punti precedenti, localizzati nel medesimo sito e gestiti dal medesimo gestore, che non svolgono attività di cui all'allegato VIII).

Informazioni aggiuntive

  • Fonte: Ministero dell'Ambiente
  • Anno di pubblicazione: 2019

Articoli correlati (da tag)

Tag

231 9001 Acari Aeroporti Agenti Cancerogeni Agenti Microbiologici Agenti Mutageni Agenzie Ambientali Agevolazioni Fiscali AIA Alimentazione Allevamenti Ambiente Ambienti Confinati Amianto Ancoraggi Antincendio Apparecchi di Sollevamento Ascensori ASPP ATEX Atmosfere Esplosive Attività Motoria Attrezzature Autocarrozzerie Autofficine Autovalutazione Biocidi Biomasse Bonifica Buone Prassi Cadute dall'Alto Cadute in piano Caldaie Calore Campi Elettromagnetici Cancerogeni Cantiere Stradale Cantieri Temporanei Cantine Carrelli Cavi Elettrici CEI CEM Check List Chimici CLP Coordinatore Sicurezza CSE Datore di Lavoro Detrazioni Direttiva Macchine Dirigenti e Preposti Dispositivi Protezione Dispositivi Protezione Collettiva DPI DUVRI Ecolabel Edifici Edilizia Efficientamento EMAS Energia Ergonomia Esplodenti Fitodepurazione Formazione Fosse Biologiche Frantoi Fresatrici Fumo Gas Generatori Calore Gestione Emergenze Gru a torre Gru su Autocarro Guanti Guida ICT Idrocarburi Illuminazione Impatto Ambientale Impianti Impianti Elettrici Impianti Termici Incendio Indoor Informazione Infortuni Inquinamento Indoor Interpello Laboratori Lavanderie Lavoratori Lavorazione legno Lavori Temporanei in Quota Legionellosi Legislazione Legno Linee Guida Macchine Agricole Macchine e attrezzature Macelli Microclima Misure di Protezione MMC MOG Monossido di carbonio Motori Motosega Movarisch Mutageni Nanomateriali Navi Normativa Norme Tecniche Pannelli Fotovoltaici Parapetti Parassiti Particolato Perforatrici Pesticidi Piattaforme PLE Polveri Ponteggi Postazioni di Lavoro Preposto Pressione Prestazione Energetica Prevenzione Incendi Primo Soccorso Procedure Procedure Standardizzate Radiazioni Ionizzanti Radiazioni Ottiche Artificiali Radon REACH Reati Ambientali Reti Rifiuti Riqualificazione Riscaldamento Rischi Ambientali Rischi Fisici Rischi Incidenti Rilevanti Rischi Meccanici Rischio Biologico Rischio Chimico Rischio Elettrico Rischio Esplosione Rischio Scivolamento Ristoranti Ristrutturazioni RLS ROA RSI RSPP Rullo Compattatore Rumore Scale Scavi Schede Dati Sicurezza Scuole SDS Seghe Seghe a nastro Segnaletica di Sicurezza Serbatoi Settore Agricoltura Settore Alberghiero Settore Alimentare Settore Commercio Settore Edile Settore Falegnamerie Settore GDO Settore Industriale Settore Marittimo Settore Metalmeccanico Settore Pirotecnico Settore Pulizie Settore Sanitario Settore Tessile Settore Trasporti Settore Turistico Settore Uffici Seveso SGSL Sistema Gestione Sistemi Anticaduta Sistemi di Estrazione Sistemi di Gestione Siti Contaminati SLC Smerigliatrici Software Sollevatori Sorveglianza Sanitaria Sovraccarico Biomeccanico Stampanti Stress Lavoro Correlato Strutture Sanitarie Studenti Testo Unico Toolkit Trabattelli Trattori Agricoli Trattori Forestali Troncatrice Uffici Umidità e muffe UNI Valutazione Rischi Vapori VAS Vasche VDT Verifiche periodiche VIA Vibrazioni Videoterminale