Zoonosi trasmesse da zecche

Comportamenti e procedure atti ad evitare rischi biologici a cui il lavoratore che opera in ambienti outdoor può andare incontro qualora venga punto da una zecca

Tra le infezioni occupazionali le zoonosi vettore trasmesse, in particolare quelle veicolate da zecche, rappresentano un rischio emergente tra i lavoratori. La diagnosi e la gestione clinica delle zoonosi richiedono, oltre a un livello elevato di competenza, anche una sinergica collaborazione tra servizi medici e veterinari, in modo da facilitare un adeguato e proficuo scambio di informazioni e garantire un approccio One Health al problema.

Il recente sviluppo di metodi diagnostici ha determinato nuovi possibili scenari relativi alla diffusione delle infezioni nelle popolazioni animali e umane e al rapporto tra ospite e vettore. Questo prodotto editoriale nasce dalla necessità di fare chiarezza sui rischi reali a cui l’uomo, e in particolare il lavoratore che opera in ambienti outdoor, può andare incontro qualora venga punto da una zecca.

Inoltre l’analisi accurata che viene fatta dei microrganismi patogeni che possono essere veicolati dalle zecche contribuisce alla comprensione del perché è necessario adottare comportamenti e procedure specifici, atti ad evitare l’interazione con tali patogeni. Pertanto il manuale intende tradurre l’attività di studio e di ricerca espletata nel settore dal dipartimento in strumenti operativi per la gestione del rischio biologico, fruibili da tutti coloro che prestano il proprio lavoro in ambito rurale.

Informazioni aggiuntive

  • Fonte: INAIL
  • Anno di pubblicazione: 2018

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