Sei qui: Scaffale News Luoghi di Lavoro Metodologie e interventi tecnici per la riduzione del rumore negli ambienti di lavoro
Con le indicazioni contenute in questo Manuale si intendono fornire indirizzi e indicazioni pratiche per elaborare e attuare le misure tecniche e organizzative per la riduzione del rischio rumore, fissate dall’articolo 192 del D.Lgs. 81/2008, necessarie quantomeno al superamento dei valori superiori di azione (85 dB(A) di LEX e/o 137 dB(C) di Lcpicco).
Nella stesura del testo del 1° Livello si è dedicata particolare attenzione alle realtà industriali, alle problematiche delle piccole e medie imprese, delle amministrazioni pubbliche, del terziario (come uffici, commercio, scuole e strutture sanitarie) dove ci è parsa più forte l’esigenza di indirizzi operativi anche per il rispetto di obblighi legislativi o regolamentari diversi dal Testo Unico.
Le presenti indicazioni sono indirizzate in primo luogo ai soggetti aziendali ed extra aziendali che la legislazione individua come i soggetti su cui gravano specifici obblighi per la riduzione del rischio rumore nei luoghi di lavoro. Ci si riferisce innanzitutto ai datori di lavoro, che sono i primi depositari degli obblighi di
sicurezza nei confronti dei loro lavoratori, ovvero, più spesso, ai loro consulenti (progettisti, valutatori, realizzatori di bonifiche acustiche …) o delegati (dirigenti, RSPP: Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione …). Inoltre, anche altre importanti figure della prevenzione quali i produttori di macchine, gli stessi
Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) ed i Medici Competenti, troveranno molteplici riferimenti al loro ruolo.
Le indicazioni di questo Manuale sono anche rivolte ai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Unità Sanitarie Locali, i cui operatori svolgono quotidianamente una azione diffusa di prevenzione e di vigilanza nei luoghi di lavoro, con l’obiettivo primario di favorire l’uniformità dei comportamenti sul territorio nazionale.